Associazione Tartufai "Il Perugino"
fonte http://www.tantasalute.it/
Le proprietà benefiche e nutritive del tartufo sono molteplici. Questo prezioso alimento è amato da molte persone e può essere considerato una specialità tipica di alcune regioni dell’Italia – produttrice ed esportatrice di tartufi nel mondo – in special modo delle zone che interessano il Piemonte e l’Umbria. Il raro tartufo – la rarità dipende sia da fattori stagionali che ambientali – è utilizzato in cucina per preparare diversi piatti deliziosi. Ma cos’è, esattamente, il tartufo? Questo può essere considerato un fungo ipogeo, perché cresce sotto terra: appartiene al genere Tuber – facente parte della famiglia delle Tuberaceae – che cresce spontaneamente nel terreno, nei pressi della radice di certi alberi come, ad esempio, i lecci, i pioppi e le querce. I tartufi vengono individuati, spesso, con l’aiuto dei cani – il cui fiuto è imbattibile – e raccolti, successivamente, a mano. Ma quali sono i benefici e le proprietà alimentari di questo fungo? Scopriamo di più in merito.
Proprietà benefiche
Esistono diverse varietà di tartufo: in Italia, ad esempio, sono presenti il tartufo bianco e il tartufo nero; la differenza dipende dalle zone in cui crescono e dalle caratteristiche del clima e dei terreni. Il tartufo apporta, a prescindere dalla varietà, benefici importanti alla salute dell’organismo e per il benessere del corpo. Quali? Il tartufo è ricco di antiossidanti – diversi sono gli alimenti ricchi di antiossidanti naturali – che aiutano a combattere l’invecchiamento e a contrastare i radicali liberi. Ha, inoltre, proprietà elasticizzanti, che sono in grado di stimolare la produzione di collagene e favorisce la digestione. Il tartufo vanta proprietà benefiche anche a favore dell’apparato cardiovascolare: è, infatti, privo di colesterolo ed è un’ottima fonte di magnesio. Il calcio contenuto nel tartufo giova, invece, alla salute delle ossa e dei denti, mentre il potassio vanta una funzione stimolante per i reni incaricati di eliminare le sostanze tossiche dall’organismo.
Proprietà nutritive
Diversi sono gli studi recenti che hanno messo in evidenza gli elevati valori nutrizionali di questo alimento. Il tartufo è un’ottima fonte di proteine – si parla, infatti, del ben 30% per porzione – e contiene pochi grassi; motivo per cui è indicato per chi segue una dieta ipocalorica e vuole dimagrire e perdere peso – anche l’erba mate vanta proprietà dimagranti – o restare, semplicemente, in forma. Il tartufo contiene, poi, vitamine e sali minerali, come potassio, calcio e magnesio.
Proprietà afrodisiache
Secondo alcuni studi, il tartufo avrebbe, poi, delle proprietà afrodisiache: sarebbe, infatti, in grado di emanare delle sostanze particolari; sostanze capaci di provocare del benessere fisico e mentale favorendo, di fatto, l’attrazione verso il proprio partner.
Controindicazioni
Il tartufo ha, però, delle controindicazioni da non ignorare: il suo consumo è, infatti, sconsigliato nei pazienti affetti da renella e da chi soffre di problemi al fegato. Infine, in presenza di allergie, è opportuno consultare il proprio medico curante.