Associazione Tartufai "Il Perugino"
Manifestazioni fuori Regione
Fonte Sanremonews
La caratteristica principale di queste Gare è costituita dal fatto che i premi offerti, i tartufi, la fanno da padrone con il loro colore intenso ed il loro profumo inebriante.
La caratteristica principale di queste Gare è costituita dal fatto che i premi offerti, i tartufi, la fanno da padrone con il loro colore intenso ed il loro profumo inebriante. Le Gare del Tartufo Bianco d’Alba sono un evento significativo giacchè, in base all’esperienza maturata nelle precedenti edizioni (l’iniziativa è nata nel 1998) ed alle prenotazioni già pervenute, si può ragionevolmente ritenere che i partecipanti, tra dilettanti e professionisti raggiungeranno circa 2000 unità. All’appellativo Gare del tartufo, da quest’anno si è aggiunto l’aggettivo Bianco d’Alba: un prestigio unico e qualificante, anche per la viva e sentita partecipazione alla competizione dell’Ente Fiera d’Alba, il cui scopo primario è da sempre la promozione di uno dei prodotti d’eccellenza di questo territorio: il Tartufo Bianco congiuntamente alla valorizzazione in senso artistico e culturale della città di Alba, delle Langhe e del Roero, del patrimonio di tradizioni ed enogastronomia.
Corrado Cornaglia, Direttore del Circolo e Arbitro internazionale, racconta che il Circolo è presente dal 1982, ha 18 buche ed è regolamentare. Ospita open, manifestazioni di livello nazionale ed internazionale oltre che campionati internazionali della Federazione. “Il logo del nostro golf è lo stesso della città di Cherasco, simbolo che abbiamo saputo costruire una profonda relazione e sinergia con la città”. Il Presidente Olivero annuncia durante la Conferenza che : “Arriveranno golfisti da tutta Italia, ma anche molti atleti stranieri provenienti dagli stati Uniti, Spagna, Francia, Argentina, Corea, India. Questi golfisti arrivano al Golf di Cherasco perché ne hanno sentito parlare, oppure hanno letto su Internet alcune informazioni".
“La struttura è molto importante per il territorio, ha portato migliaia di persone nel territorio, è stata un’ottima idea quella di unire le nostre eccellenze (lumache, vino, tartufo) con le gare. La prima edizione ha avuto molto successo.” Questa la battuta del Sindaco di Cherasco Claudio Bogetti Antonio Degiacomi presidente dell'Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco ad Alba: “Abbiamo dei luoghi pieni di bellezze, opportunità e con prodotti tipici di qualità. L’imperativo è mettere insieme le strutture specialmente in questo momento di crisi. Dobbiamo dare servizi ed opportunità ai turisti". Mauro Carbone direttore del Centro Nazionale Studi sul Tartufo di Alba “Chiamare queste gare con l’aggettivo del Tartufo Bianco di’Alba è stata una scelta di qualità, il tartufo vale il viaggiom, l’esperienza è di alto profilo. Finito le 18 buche i golfisti potranno incontrare i tartufi ed avere un’esperienza anche del prodotto. Il futuro del 2012? Fare un discorso di ampio raggio che vada a toccare anche i mercati Europei".
Guido Botto, Presidente dell’aereoporto Levaldigi, durante la conferenza parla del rilancio della struttura che ha avuto inizio nel 2005. "I passeggeri sono ormai oltre i 240 mila. Il traffico è aumentato anche grazie alla compagnia low cost Ryanair. La rotta Cagliari – Trapani e Londra va bene per i golfisti stranieri che verranno ad apprezzare il Golf di Cherasco, ma anche ad assaggiare i nostri prodotti locali”. La conferenza si conclude con una battuta del Presidente Olivero: “Il golf non è uno sport per persone avanti con l’età, bensì per giovani e non i figli dei soci, ma per tutti coloro che vogliono provare questa disciplina che ha costi non elevati, ma è accessibilissima a tutti".
Fonte Umbria24
Umbria Jazz sbarca con un programma tricolore al Festival internacional Barcelona
Dal 7 al 14 novembre settimana interamente dedicata all'Umbria
Concerti e non solo Oltre ai concerti, la formula prevede anche appuntamenti enogastronomici, nei quali si potranno gustare i prodotti tipici dell’Umbria. Il programma allestito da Umbria Jazz rappresenta il jazz italiano ai suoi massimi livelli. Il 7 novembre è in programma il duo formato da Danilo Rea e Flavio Boltro; l’8 il trio di Gabriele Mirabassi; il 9 Gianluca Petrella e Giovanni Guidi che si esibiranno in duo e con la big band; il 10 Enrico Rava con il suo nuovo progetto Tribe, il lavoro appena uscito per la ECM; l’11 Paolo Fresu in duo con il pianista Omar Sosa. Si conclude il 12 con il piano solo di Stefano Bollani. Il 14 la settimana umbra si chiude con una giornata per buongustai: protagonista, l’incontro tra il tartufo bianco umbro e il nero catalano.
A fine agosto la sagra della Nocciola
48a Mostra Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato delle Marche
8 – 30 ottobre 2011 – Sant’Angelo in Vado (PU)
Sant'Angelo in Vado “celebra” ogni anno il Tartufo Bianco, simbolo e vanto di queste terre, e l’8 di ottobre apre i battenti la Mostra Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato delle Marche di Sant’Angelo in Vado che si protrarrà per tutti i restanti week end di ottobre. Sant’Angelo in Vado ha saputo mantenere nel tempo le tracce della storia ed è possibile compiere un vero e proprio “viaggio nel tempo” partendo dalla splendida Domus del Mito del I° secolo d.C. fino a giungere agli splendidi palazzi ottocenteschi realizzati in stile neorinascimentale. Ogni via del centro storico è in grado di raccontare storie ancora ben visibili impresse nelle pietre dei palazzi e delle chiese. Ed è proprio nel cuore storico di Sant’Angelo in Vado che si snoda la manifestazione dove attraverso la proposta di numerosi ristorantini tipici ospitati all’interno di splendide cantine monumentali e stuzzicherie, si potrà conoscer sua maestà il Tartufo Bianco e tutti i prodotti della tradizione gastronomica dell’Alta Valle del Metauro. Oltre alla gastronomia si avrà la possibilità di apprezzare le abili mani di artigiani artistici che produco i loro manufatti direttamente in loco e di visitare le numerose mostre allestite per l’occasione.
Essere giunti alla 48° edizione è sinonimo di longevità e tradizione sia in ambito nazionale che internazionale.
La 48° edizione della Mostra Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato che si svolge a Sant’Angelo in vado è un appuntamento da non perdere non solo per chi ama il tartufo bianco e la buona cucina ma anche da chi desidera scoprire un territorio ricco di Ambiente, Arte, Archeologia ed Antropologia.
Nel mese di ottobre il Tartufo diventa il passpartout che permette di immergersi nell’antico territorio della Massa Trabaria che è una delle terre che ha reso possibile il divenire della storia e della cultura soprattutto per tutta l’Alta Valle del Metauro.
L’edizione di quest’anno vuole accogliere il visitatore nel migliore dei modi rendendolo protagonista di un viaggio che è leggenda e che è la vera storia del tartufo: quel prezioso fungo ipogeo che ha saputo ispirare grandi artisti e che tutt’ora stimola i più grandi chef del mondo intenti nella valorizzazione di questo pregiato prodotto del nostro sottoterra.
Plinio il Vecchio che lo considerava dono del cielo scriveva: “massimo miracolo della natura è la nascita e la vita di questo tubero che cresce isolato e circondato di sola terra”; Cicerone lo definisce “figlio della terra” e Giovenale lo eleva a “figlio del fulmine”.