Associazione Tartufai "Il Perugino"
fonte http://iltirreno.gelocal.it
La tradizionale Mostra mercato di San Miniato apre i battenti il 14 e 15 novembre con le Città Slow e i loro prodotti. Il cantante Zucchero invitato a ritirare un premio. A Villa Sonnino si terrà l’asta del prezioso tubero.
SAN MINIATO. Con le prime nebbioline d'autunno, nei boschi e nelle valli intorno alla Città della Rocca, ritorna la magia del tartufo bianco. E potrebbe essere il cantante Zucchero Fornaciari uno degli ospiti speciali della 45esima edizione della Mostra mercato nazionale del tartufo bianco di San Miniato. Il sindaco Vittorio Gabbanini ha spiegato che l’artista è stato invitato a ritirare un premio speciale, ma che non ha ancora dato la conferma ufficiale.
A presentare la tradizionale kermesse a Palazzo Panciatichi a Firenze, sede del consiglio della Regione, sono stati il 20 ottobre il sindaco Gabbanini, l'assessore alle attività produttive Giacomo Gozzini, il presidente di San Miniato Promozione Delio Fiordispina; a fare gli onori di casa il presidente del consiglio regionale Eugenio Giani, originario di San Miniato, insieme ai consiglieri regionali eletti in provincia di Pisa.
Per il 2015 si replica la formula dei quattro attesissimi weekend che si apriranno il 14 e 15 novembre, quando ci sarà il via ufficiale della 45esima edizione della Mostra, per poi proseguire il 21 e 22, il 28 e 29 novembre, fino al gran finale il 5 e 6 dicembre.
Oltre al tartufo bianco ed ai suoi cortigiani, la Mostra offre decine di appuntamenti del gusto con eventi e manifestazioni uniche.
Vanno segnalati in particolare gli show coking, dove oltre 30 cuochi si alterneranno ai fornelli dando spettacolo per i più golosi, preparando piatti a base di tartufo, accompagnati dagli inebrianti vini di San Miniato. Oltre 120 espositori allestiranno i propri stand per presentare i gioielli della nostra terra: piazza del Duomo sarà invasa dai prodotti di qualità della gastronomia toscana ed italiana, insieme a piazza del Seminario e del Popolo, fino alle numerose proposte per il palato che si troveranno nelle altre vie della città.
La manifestazione quest'anno dedicherà ogni fine settimana a temi molto importanti. Si inizia il 14 e 15 novembre con le Città Slow ed i loro prodotti d'eccellenza, insieme ad una riflessione sulla partecipazione del Comune di San Miniato ad Expo.
Non mancheranno momenti per celebrare l'anniversario della nascita del Maestro Burri, che nel 1969 disegnò le scenografie ed i costumi per il dramma popolare de "L'avventura di un povero cristiano", messo in scena a San Miniato con la regia di Valerio Zurlini.
Un altro centenario da ricordare sarà quello della nascita di Renato Tozzi, storico gestore dell'albergo Miravalle, pioniere del tartufo di San Miniato, che inventò piatti al tartufo e diede il via alla prima sagra del tartufo, nel 1969.
Oltre al grande appuntamento con la Mostra, il 14 novembre, giorno dell'inaugurazione, un grande evento a Villa Sonnino darà il via alla manifestazione: Rotartatufo, la prima asta del tartufo bianco di San Miniato sul nostro territorio.
La seconda settimana sarà invece dedicata alle alleanze del gusto sia con città italiane, sia con quelle gemellate del Belgio (Silly) e della Francia (Villeneuve Lez Avignon). Il weekend del 28-29 novembre sarà riservato all'anniversario di Matilde di Canossa, che ha avuto tracce storiche a San Miniato, e saranno ospitate le città matildiane con i loro prodotti tipici.
Nell'ultimo weekend (5-6 dicembre)
il tartufo incontrerà il Natale con mercatini, prodotti natalizi e rappresentazioni collegate al Natale. Tutta Italia, e non solo, in questi giorni sarà ospite di San Miniato da Caselle in Pittari (Sa) a San felice sul Panaro (Mo), da Sonnino (Lt) al Delta del Po'.